Indicatori di momentum
La comprensione del momentum di mercato è essenziale per un trading efficace. Gli indicatori di momentum sono strumenti di analisi tecnica che aiutano i trader a valutare la velocità e la forza dei movimenti di prezzo. Se applicati correttamente, forniscono indicazioni sulla potenziale continuazione o inversione di tendenza, rendendoli preziosi per le strategie di entrata e di uscita.
In questa guida scoprirete cosa sono gli indicatori di momentum, come usarli e come integrarli nella vostra strategia di trading per prendere decisioni migliori.

Cosa sono gli indicatori di momentum nel trading?
Gli indicatori di momentum, noti anche come MOM, sono strumenti tecnici utilizzati per misurare il ritmo e la direzione delle variazioni di prezzo. Sebbene non siano in grado di prevedere i prezzi futuri, possono indicare se una tendenza si sta rafforzando o sta perdendo vigore.
Questi indicatori sono particolarmente utili per identificare le condizioni di ipercomprato o ipervenduto e per confermare la forza del trend. Sono più efficaci se combinati con altri strumenti come i livelli di supporto/resistenza, le medie mobili o le linee di tendenza.
“Gli indicatori di momentum sono strumenti importanti per i trader, in quanto aiutano a identificare le potenziali tendenze e inversioni del mercato e forniscono indicazioni su quando entrare e uscire dalle posizioni.” - Peter Brandt, analista di mercato
I 3 principali indicatori di momentum spiegati
I diversi indicatori di momentum svolgono ruoli diversi nell'analisi tecnica. Vediamo i tre principali su cui si basano i trader:
Relative Strength Index (RSI)
L'RSI tiene traccia dell'entità e della velocità delle recenti variazioni di prezzo per indicare se un asset è ipercomprato o ipervenduto.
- • RSI >70: L'asset potrebbe essere ipercomprato e destinato a un pullback.
- • RSI < 30: potrebbe essere ipervenduto e pronto per un rimbalzo.
L'RSI è spesso abbinato alle linee di tendenza e ai livelli di supporto/resistenza per individuare potenziali inversioni di tendenza.
RSI formula:
RSI = 100 - [100/(1 + (media dei movimenti di prezzo al rialzo/media dei movimenti di prezzo al ribasso)]

Moving Average Convergence Divergence (MACD)
Il MACD confronta due medie mobili (EMA) per identificare i cambiamenti nel momentum e nella direzione del trend.
- • La linea MACD incrocia sopra la linea del segnale = potenziale slancio verso l'alto
- • La linea MACD incrocia sotto la linea del segnale = possibile mossa ribassista
MACD formula:
MACD = EMA a 12 periodi - EMA a 26 periodi
Utilizzate il MACD per confermare la direzione del trend o anticipare i primi segnali di esaurimento del trend.

Oscillatore stocastico
Questo indicatore confronta il prezzo di chiusura di un'asset con la sua fascia di prezzo in un determinato periodo di tempo.
- • %K > 80: l'asset potrebbe essere ipercomprato
- • %K < 20: l'asset potrebbe essere ipervenduto
Formula dell'oscillatore stocastico:
%K = (chiusura attuale - minimo) / (massimo alto - minimo basso) × 100
L'oscillatore stocastico è eccellente per individuare l'esaurimento del momentum e le potenziali inversioni prima che siano visibili nella sola azione dei prezzi.
Un esempio su tutti: Tesla (TSLA) il 2 maggio 2025
Per vedere come funzionano gli indicatori di momentum in uno scenario di mercato reale, diamo un'occhiata alla performance del titolo Tesla il 2 maggio 2025:
- • MACD (12,26): 4,99 - Un valore positivo come questo significa che il momentum a breve termine è più forte della tendenza a lungo termine, segnalando un movimento rialzista.
- • RSI (14): 57,66 - Si trova comodamente nella zona neutra, il che suggerisce una stabilità dei prezzi, non è né ipercomprato né ipervenduto.
- • CCI (14): 127,11 - Una lettura superiore a +100 indica che l'asset potrebbe essere in territorio di ipercomprato, il che potrebbe portare a una correzione a breve termine.
Nel loro insieme, questi indicatori rivelano un quadro ricco di sfumature: il momentum è in rialzo (MACD), le condizioni di prezzo sono stabili (RSI), ma c'è un segnale d'allarme di potenziale sovraestensione (CCI). La conclusione? C'è energia rialzista, ma non è un segnale di “andare all-in”. Sarebbe opportuno un approccio cauto e tempestivo.
Come impostare gli indicatori di momentum
Per ottenere segnali accurati, è necessario impostare correttamente gli indicatori:
1. Scegliete l'asset e il lasso di tempo (1 ora, giornaliero, settimanale, ecc.).
2. Selezionate l'indicatore o gli indicatori giusti in base alla strategia, alle tendenze, alle inversioni o alle zone di ipercomprato/ipervenduto.
3. Impostate i parametri:
- • Periodi di tempo (ad es. 14 giorni per l'RSI),
- • Stile del grafico: linea o istogramma
- • Preferenze visive: Colori, sovrapposizioni
Una volta configurato il tutto, applicate l'indicatore al vostro grafico di trading e iniziate a interpretare i dati.
Come utilizzare gli indicatori di momentum in una strategia di trading
Gli indicatori di momentum aiutano i trader a:
Individuare i punti di entrata/uscita
basati sulla forza del trend.
Identificare le condizioni di ipercomprato
(di solito identificate con un RSI >70)/ipervenduto (RSI < 30) che potrebbero segnalare un'inversione.
Convalidare il movimento del prezzo
se il prezzo è in aumento ma il momentum è in calo, il trend potrebbe essere in perdita.
Suggerimento: osservate le divergenze:
Se il prezzo sale ma l'indicatore scende, la tendenza potrebbe indebolirsi. Questa divergenza può essere un segnale premonitore di un'inversione di tendenza.

I vantaggi e gli svantaggi dell'utilizzo degli indicatori di momentum
Vantaggi
1. Individuano precocemente le inversioni di tendenza
2. Chiariscono la direzione del trend e filtrano il rumore
3. Adattano la strategia in base al momentum a breve o a lungo termine
Svantaggi
1. Possono fornire falsi segnali in mercati volatili o in rapida evoluzione.
2. Gli indicatori basati su dati passati possono essere in ritardo rispetto ai movimenti dei prezzi in tempo reale.
3. Affidarsi troppo a uno strumento può portare a operazioni sbagliate. Confermate sempre con altri indicatori o con il contesto di mercato.
Conclusione
Gli indicatori di momentum sono tra gli strumenti più versatili e perspicaci del kit di strumenti di un trader. Usati correttamente e in combinazione con le linee di tendenza, i supporti/resistenze o le medie mobili, vi aiutano a:
- • Cogliere le tendenze in anticipo
- • Uscire con più sicurezza
- • Evitare operazioni emotive o impulsive
La comprensione del momentum di mercato è essenziale per un trading efficace. Gli indicatori di momentum sono strumenti di analisi tecnica che aiutano i trader a valutare la velocità e la forza dei movimenti di prezzo. Se applicati correttamente, forniscono indicazioni sulla potenziale continuazione o inversione di tendenza, rendendoli preziosi per le strategie di entrata e di uscita.
In questa guida scoprirete cosa sono gli indicatori di momentum, come usarli e come integrarli nella vostra strategia di trading per prendere decisioni migliori.
Domande Frequenti
Cercate l'appiattimento del movimento dei prezzi, i massimi più bassi o la divergenza tra gli indicatori di prezzo e di momentum. Se i principali dati economici non supportano la tendenza attuale, potrebbe essere il momento di rivalutare la situazione.
Per leggere un indicatore di Momentum, occorre cercare un aumento o una diminuzione improvvisa nella lettura dell'indicatore. Quando l'indicatore è in aumento, il prezzo di un asset è generalmente in crescita. Se l'indicatore è in calo, il prezzo dell'asset sta diminuendo. Se l'indicatore è piatto, il prezzo dell'asset è fissato tra un particolare punto di massimo e di minimo senza compiere movimenti degni di nota al di fuori di questo intervallo.
Su easyMarkets, gli indicatori di momentum più quotati includono:
- • Relative Strength Index (RSI)
- • Moving Average Convergence Divergence (MACD)
- • Oscillatore stocastico